Sai cos’è un acchiappasogni? Probabilmente molti avranno visto questo oggetto nelle camere, come semplice decorazione, o tatuato sulla pelle, ma non tutti sanno cos’è e quale è la sua storia. Si tratta di un simbolo magico, che nasconde una storia meravigliosa, scopriamola insieme!
L’acchiappasogni (in inglese Dreamcatcher, o Dream Catcher) ha origini molto antiche, addirittura precedente la nascita di Cristo, ed è uno strumento spesso associato agli indigeni del Nord America (tribù Cheyenne e Lakota). Sembra però che siano stati rinvenuti frammenti di “scaccia incubi” (altro modo con cui si identifica l’acchiappasogni) risalenti al 300 a.C. nel Sud dell’India. Per dire come l’utilizzo dell’oggetto, che scopriremo meglio in seguito, sia comunque molto simile. Quel che è certo è che l’oggetto è divenuto nel tempo un “simbolo”, e come tale molti ne hanno uno in camera, magari sulla testiera del letto, senza però sapere cos’è davvero un acchiappasogni.
I nativi americani erano soliti costruirne uno per figlio, poi lo appendevano sopra la culla. Lo strumento aveva lo scopo di catturare gli incubi, consentendo al bambino di dormire beatamente, insomma uno strumento “protettivo”.
Oggi lo troviamo spesso tra le bancarelle, o nei negozi come accessorio di decoro per le nostre case, ma quanti ne conoscono il magico potere? Una semplice decorazione dai diversi colori realizzato con particolari intrecci di fili, piume e pietre colorate. L’acchiappasogni è un elemento che ci arriva da antiche tradizioni e culture, che però stiamo rischiando di perdere. La storia di questo meraviglioso simbolo inizia molto lontano. La prima cultura che ci evoca è sicuramente quella dei nativi americani, un popolo dalla storia travagliata ma dall’inestimabile saggezza.
Più precisamente è un simbolo che ha origine con la tribù Lakota, una delle tribù indiane presenti sul territorio del Nord America. Secondo il popolo dei Lakota, questo oggetto era prezioso per allontanare le energie negative durante le ore notturne, quindi nel luogo ove si dormiva veniva affisso un acchiappasogni per catturare gli incubi.
Nella tradizione l’acchiappasogni è realizzato utilizzando il legno di salice: al centro del cerchio viene realizzato un ricamo con del filo colorato e perline. La perline all’interno della rete nel cerchio servono per catturare le energie negative, e quindi gli incubi. Quando i raggi solari del mattino colpiscono l’acchiappasogni, le energie cattive vengono distrutte ed allontanate.
La rete centrale, con la sua particolare trama, ha anche un altro compito. Secondo la tribù dei Lakota, attraverso i ricami, durante la notte vengono diffuse le energie positive che allietano la nostra mente. Stimolando la creazione di sogni positivi e felici.
Le piume che terminano e decorano la parte sottostante al cerchio sono il simbolo dell’aria e del volo degli uccelli, e quindi di libertà.
Ogni parte dell’acchiappasogni aveva significati legati al mondo fisico. Innanzitutto la sua forma è tonda, a rappresentare la sfericità della terra. La rete assorbe i brutti sogni di notte e li scarica durante il giorno. Le piume, d’altra parte, agiscono come scale che consentono ai bei sogni di scendere sul bambino o sull’adulto che sta dormendo.
Il significato e l’origine è simile, lo “strumento” serve a dare serenità al bambino durante la notte, scacciando i sogni “brutti” e “acchiappando” quelli buoni.
Caratteristica dell’acchiappasogni indiano sono le 7 piume pendenti, elementi dal significato ben preciso: secondo la tradizione tramite queste sette piume è possibile far volare i sogni più belli fino a raggiungere le menti delle persone più lontane.
Oggi l’acchiappasogni sembra aver perso molto del suo significato originario, per diventare simbolo, elemento di design e d’arredo (nelle case), piuttosto che “segno” grafico per tutti coloro che scelgono di tatuarselo sulla pelle.
I tatuaggi con gli acchiappasogni sono sempre più diffusi, anche se spesso chi sceglie di tatuarsi questa immagine poco conosce della storia dell’oggetto. Girovagando sui principali siti di tattoo i significati dati al tatuaggio sono più o meno questi:
Come spesso accade le culture sono contaminazioni, quindi non è infrequente trovare il simbolo originale “rivisto e corretto”, quindi acchiappasogni con i simboli dello yin e yang, acchiappasogni e mandala, acchiappasogni con la luna, con volti di figure care (animali, partner, figli ecc.) e con tanti altri elementi grafici scelti secondo un puro gusto estetico o che richiamano ai “sogni” del tatuato.
I sogni ci sono, qualcosa della storia originaria è rimasta. Meno male..! 😉
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