Libri

Libri da leggere: “Mi vivi dentro” una storia d’amore… interrotta

A chi è capitato di vivere una storia d’amore finita male? Magari interrotta all’improvviso, senza un motivo apparente? Oppure interrotta per la scomparsa dell’amato? Come si può superare la morte del proprio amato? Si può e ci sono diversi modi e mille esempi di chi ci è riuscito! Questo libro ne è un esempio!I

Il “bello” della vita

I dolori esistono e ci sono due modi per affrontarli o lasciandoti travolgere o attraversandoli” di Alessandro Milan. Questa è la frase che mi ha convinto a comprare questo libro. Nella vita tutti prima o poi dobbiamo affrontare un momento difficile, l’importante è attraversarlo! Non dobbiamo fermarci troppo dentro ad esso! Questo libro ci racconta di come Alessandro e Francesca hanno affrontato la loro lotta contro il cancro!

Come ho trovato questo libro

Qualche settimana fa mentre ascoltavo la radio sento parlare Alessandro Milan,  in cui raccontava la sua storia d’amore e di come la vita abbia deciso come sarebbe finita. Una lotto contro il cancro, senza lieto fine, ma da cui nasce un libro. Il libro racconta di come Alessandro abbia vissuto la lotta della moglie Francesca Del Rosso, meglio conosciuta come Wondy. Tra le pagine quello che si percepisce è il suo volerci ricordare che vita, amore, malattia e la morte sono “solo” parte della stessa quotidianità.

Mi vivi dentro – Trama

Tutto comincia alle sei di mattina, in radio, dove due giornalisti assonnati si danno il turno. Lui è appena arrivato e cerca di svegliarsi con un caffè, lei sta correndo a casa dopo aver lavorato tutta la notte. E succede che nella fretta i due si scambiano per errore i cellulari. Si rivedono qualche ora più tardi, e da un dialogo surreale nasce un invito al cinema, poi una mostra, un aperitivo, una gita in montagna. Francesca è bassina, ha i capelli biondi sparati, due occhioni azzurri che illuminano il mondo….. Da qui parte quella che è una classica storia d’amore, in cui è facile riconoscersi. Il libro racconta una storia normale. Cosa lo rende particolare? La fine della storia ..interrotta troppo presto. accade qualcosa ..un evento che i nostri protagonisti non avevano pianificato, considerato… e qui nasce la domanda o, meglio, la certezza che la vita non si possa programmare.

Perché leggerlo?

Per ricordarci che la vita va vissuta e che continua nonostante la morte di una persona che si ama. Che un lutto si può superare vivendo guardando oltre, pensando a ciò che ci ha regalato chi è morto e non pensando ai programmi stravolti.

Wondy (corriere)

Non cercate il lieto fine. Non c’è. Niente guarigioni miracolose o salvataggi sulla linea di porta della vita. Quando muore una persona cara è inutile girarci intorno. Persino con le parole. Bisogna dire «muore»: lasciamo stare i «se ne va» e i «ci ha lasciati», sono solo modi di dire più rassicuranti, quasi che si potesse scongiurare l’ineluttabile.Alessandro MIlan

Siamo una giovane realtà editoriale e non riceviamo finanziamenti pubblici. Il nostro lavoro è sostenuto solo dal contributo dell’editore (CuDriEc S.r.l.) e dagli introiti pubblicitari. I lettori sono la nostra vera ricchezza. Ogni giorno cerchiamo di fornire approfondimenti accurati, unici e veri.
Sostieni Moondo, sostieni l’informazione indipendente! Desidero inviare a Moondo una mia libera donazione (clicca e dona)

GRATIS!!! SCARICA LA APP DI MOONDO, SCEGLI GLI ARGOMENTI E PERSONALIZZI IL TUO GIORNALE

La tua opinione per noi è molto importante.
Ora anche su Google News, clicca qui e seguici


Potrebbe interessarti anche:
Condividi

Ultimi articoli

Alessandro Tiezzi, Var Digital Art sbarca a Venezia: «L’effetto WOW di Federico Solmi»

Var Digital Art di Var Group al fianco di Federico Solmi: quando arte e digitale…

25 Aprile 2024

Il fascino senza tempo delle necropoli etrusche di Tuscania: ora aperte al pubblico

Promo Tuscia sostiene il turismo culturale alla scoperta dei tesori sommersi del passato etrusco: quando…

24 Aprile 2024

“Il vecchio al mare” di Domenico Starnone

Domenico Starnone, nato a Napoli nel 1943-vinse il Premio Strega con “Via Gemito” nel 2001-dopo…

24 Aprile 2024

Franco Maria Ricci, l’Opera al Nero

Nell’ambito delle manifestazioni per Genova Capitale del Libro, dal 20 aprile al 30 giugno 2024…

12 Aprile 2024

Ship of Fools: ritorno in grande stile dell’artista Federico Solmi in Italia

Federico Solmi, rinomato artista e pioniere della media Art, porta la sua esuberante esplorazione artistica…

25 Marzo 2024

Il gioco di specchi al Summit One Vanderbilt di New York

Ad un’altezza di 427 metri a New York si trova un luogo dove vetro e…

24 Marzo 2024