L’attesa è giunta al termine con la presentazione dell’atteso programma della terza edizione di Civita Cinema 2019, reso ufficiale dai direttori artistici Vaniel Maestosi e Glauco Almonte ieri 19 giugno nel corso della conferenza stampa.
L’ormai fisso appuntamento con il cinema nella scenografica Civita di Bagnoregio torna dal 27 al 30 giungo con grandi ospiti tra cui Pupi Avati, Giovanni Veronesi e il Maestro Nicola Piovani. Quattro intense giornate piene di eventi e spettacoli dalla mattina alla sera, dedicate al cinema e all’arte nella splendida cornice della Città che muore.
La prima giornata, giovedì 27 giugno, si apre con i primi due documentari Amaranto di Emanuela Moroni, Manuela Cannone e DentroFuori di Roberto Orazi. Due racconti con due punti di vista diversi sull’essere umano, sulla sua condizione e sull’importanza delle scelte.
Si continua poi con l’incontro con Valeria Solarino, l’attrice nata in Venezuela ma di origini siciliane e piemontesi. Debutta con Mimmo Calopresti nel film La felicità non costa niente (2003) ed inizia così la sua carriera tra cinema, televisione e teatro. Nel 2009 vince come migliore attrice femminile al Cannes Film Festival, per l’interpretazione di Angela in Viola di mare e nel 2008 è candidata al David di Donatello per la migliore attrice protagonista per il film Signorina Effe di Wilma Labate. Tra i recenti successi ricordiamo la trilogia Smetto quando voglio di Sydney Sibilia e A casa tutti bene di Muccino.
Alle 21.30 in piazzale Bondini ci sarà l’incontro con Giovanni Veronesi, tra i più grandi registi del panorama italiano che è tornato alla commedia italiana con il suo ultimo film Moschettieri del re – La penultima missione. E a seguire la proiezione della pellicola del 2017 Non è un paese per giovani con Filippo Scicchitano, Giovanni Anzaldo, Sara Serraiocco, Sergio Rubini, Nino Frassica.
Venerdì 28 giungo ci sarà la proiezione di altri due documentari Sa Femina Accabadora – La dama della buona morte di Fabrizio Galatea e Basileus- la scuola dei re di Alessandro Marinelli.
A seguire Civita Cinema incontra Moondo, media partner del Festival, con Giampaolo Sodano, direttore responsabile e precedentemente direttore di Raidue e Canale 5, e Alessandro Angelelli per parlare di cinema e comunicazione.
In occasione delle celebrazioni del cinquecentenario della morte di Leonardo Da Vinci, genio del Rinascimento, il Prof. Vittorio Sgarbi ci illustrerà le opere più note dell’immenso corpus lasciatoci da Leonardo tutto da ammirare, studiare e su cui riflettere.
Seguendo il tema Da Vinci sabato 29 verrà proiettato il film Leo Da Vinci di Sergio Manfio sull’enigmatica figura di Leonardo. Precedentemente ci sarà la premiazione e proiezione del miglior documentario e l’incontro con il regista vincitore.
Al Civita Cinema anche Adoardo Stoppacciaro attore, scrittore della serie Mondo in fiamme, nonché doppiatore di serie come Il Trono di spade, Grey’s Anatomy e film come Ratatouille e Lo Hobbit.
Altro grande incontro con Pupi Avati, uno dei più grandi maestri della storia del cinema italiano che ha all’attivo 44 film diretti e 52 sceneggiature scritte. Da La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone ai grandi cult del cinema come La casa dalle finestre che ridono e Regalo di Natale, il regista continua la sua ascesa nel mondo cinematografico che oggi attende la sua ultima opera, Il Signor diavolo, in uscita il 22 agosto. Seguirà la proiezione del film Un ragazzo d’oro con Riccardo Scamarcio e Sharon Stone che gli è valso il premio come miglior al Montreal World Film Festival in Canada.
La manifestazione si concluderà domenica 30 giugno, con l’esibizione del Maestro Nicola Piovani che ha dedicato gran parte della sua carriera al cinema e al teatro. Premiato con l’Oscar per la colonna sonora de La vita è bella di Benigni, Piovani si esibirà in concerto La Musica Pericolosa, un racconto musicale dove a fare da narratori saranno gli strumenti della sua orchestra, e dove ripercorrerà la sua carriera artistica che lo ha portato a scrivere colonne sonore per più di 180 film tra cui pellicole di Bellocchio, Monicelli, Taviani, Moretti, Tornatore, Benigni.
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