Benjamin Von Wong (instagram)
Il problema dell’inquinamento globale è una triste realtà che va di giorno in giorno peggiorando, minacciando l’esistenza dell’intero pianeta e dei suoi abitanti. È una questione ormai di primaria importanza alla quale non si possono più voltare le spalle. Questo lo sa anche il fotografo Benjamin Von Wong che con la sua installazione artistica ha voluto lanciare un messaggio molto sentito.
Strawpocalypse è il nome dell’ultimo progetto dell’artista, e si tratta di un’opera d’arte interamente realizzata con l’impiego di cannucce riciclate. Questo oggetto così piccolo e di comune utilizzo, può rivelarsi fatale per il benessere del pianeta, ci basti pensare che una cannuccia usata solo una volta per pochi minuti può rimanere intatta per 500 anni andando ad inquinare i nostri mari che, secondo le ipotesi più pessimiste degli scienziati, nel 2050 diventerà un’enorme distesa di plastica.
Il fotografo non è la prima volta che usa la sua arte come tramite per veicolare un messaggio contro l’inquinamento e a favore del pianeta. Questa è la sua ultima opera che ha visto la collaborazione di Zero Waste Saigon, Starbucks Vietnam e dozzine di volontari che per sei mesi si sono impegnati a raccogliere dalle spiagge 168mila cannucce che sono poi state riciclate e impiegate dall’artista per la sua installazione.
Dei piccoli oggetti di plastica così apparentemente innocui possono fare la differenza e minare la salute dell’ambiente, così come anche noi, nel nostro piccolo possiamo fare la differenza per ridurre l’inquinamento e salvare il pianeta.
L’opera, che dai colori e dal vorticare delle sue linee ci ricorda i quadri di Van Gogh, è alta più di tre metri e rappresenta il mare che si alza separato dalla plastica.
È sicuramente un piacere per gli occhi e per la mente, ma nasconde dentro di sé un messaggio forte, un grido di aiuto e un rimprovero implicito a tutti coloro che non prestano abbastanza attenzione alla Terra che abitano.
Uno stimolo, inoltre, a non fare più uso di cannucce di plastica molto dannose come molti altri oggetti di plastica che finiscono nei nostri oceani, distruggendo la flora e la fauna che vi dimora e vi vive a fatica. La Plastic Pollution Coalition ci informa che nel mondo vengono usate più di un miliardo di cannucce e che in Europa sono tra i primi 5 rifiuti raccolti sulle coste.
Benjamin Von Wong vuole incoraggiare la gente a ridurne o eliminare il consumo perché non possono essere riciclate.
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