Con l’arrivo del weekend voglio darvi un consiglio su cosa andare a vedere al cinema, per farlo vi parlerò della testa e della coda del box office.
Se partiamo dalla cima della classifica, il film più visto in questi ultimi giorni è sicuramente Avengers: Endgame l’ultimo capitolo della saga dell’MCU iniziata otto anni fa. Un film di altissima spettacolarità che però non è neanche necessario consigliare di andarlo a vedere al cinema.
L’altro film che ha riscosso molto successo in Italia, l’unico altro film che sta facendo grandi incassi è la pellicola di Riccardo Milani con Paola Cortellesi, Ma cosa ci dice il cervello, una commedia molto delicata, piacevole, divertente che non va mai né sul triviale né sul banale e che riesce a sfruttare il talento comico di Paola Cortellesi in modo in parte diverso da quello a cui siamo abituati.
Ma il consiglio spassionato è quello di guardare in fondo al box office! Perché mentre questi due film occupano ben mille degli schermi presenti in Italia, ce n’è uno che in questo momento è presente soltanto in sei sale su tutta la penisola, che però vale la pena fare lo sforzo di ricercarlo e di andarlo a vedere, il film si chiama Oro verde, il sottotitolo che gli abbiamo dato in Italia è C’era una volta in Colombia ed è un film bellissimo! Parla a suo modo di narcotraffico, un argomento al quale siamo stati abituati ultimamente dalla serie Narcos o da altre serie che stanno affrontando questa tematica, ma lo fa in una maniera molto profonda, autoriale e di ampissimo respiro. Parla anche di come si è trasformata una società che è stata uguale a sé stessa per secoli con l’avvento del capitalismo, dagli anni ’60 ad oggi come tutto è cambiato e come tutto finisce.
Da semplici pastori a esperti uomini d’affari, le origini del narcotraffico in Colombia attraverso la storia epica di una famiglia indigena wayuu. La capofamiglia Ursula, l’audace Raphayet e la bella Zaida scopriranno la ricchezza, ma anche i suoi risvolti tragici. Avidità e sete di potere metteranno a repentaglio le loro vite, la loro cultura, i loro riti ancestrali.
Il consiglio è: cercate le sale che ancora programmano Oro verde, fidatevi e andatelo a vedere!
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