Ci sarà qualcosa che non sarà viola nel 2018? Esce sul palcoscenico, a dispetto del teatro che l’ha sempre disdegnato, con tutti i suoi poteri.
Viola a tutti gli effetti
Se la mixture è, rosso più blu, non c’è errore, il risultato è viola. Cioè sintesi tra due opposti. Come dire: energia più calma, uguale equilibrio. Uguale rivalsa.
La storia parla chiaro: Fu bandito dai palcoscenici dei teatri e dai camerini degli attori per uno scherzo del Medioevo, quel dispettoso, quando, cioè, durante il periodo quaresimale, notoriamente celebrato dai sacerdoti in tunica viola, si sospendevano le rappresentazioni teatrali lasciando in situazioni di forte disagio costumisti, attori, scenografi, registi.
Dalle stalle alle stelle
Da allora gli attori lo vedono come il colore della sciagura. E non solo. Forte di questo ormai noto marchio, assunse per negatività anche il ruolo, sempre spettato al nero, di accompagnare le funzioni funebri.
Un vero peccato visto che è uno dei colori più misteriosi e arditi della gamma cromatica, eclettico e irriverente. Non a caso è stato il colore di Prince e, quando l’America ha perso il suo cantante, i palazzi si sono tinti della stessa nuance della sua chitarra, per celebrarlo.
Il 2018 segna il Violet Boom : dalle unghie, ai cappelli, agli abiti da sposa a quelli delle damigelle ogni follia che metta in mostra questo colore verrà vista come un trend.
Ma la vera rivoluzione è il Cinema. Entrerà di diritto sui set cinematografici, andando a sfidare le regole ma soprattutto gli scaramantici! E così anche alla Milka non basterà più il volto noto della Mucca, il nuovo testimonial potrebbe essere l’elefante, contro ogni logica e natura.
Anche se c’è chi, il viola, lo indossa senza farsene un cruccio da moltissimi anni: nelle sue ormai note mise arcobaleno, la Regina Elisabetta ne è diventata la portavoce ufficiale, indossando non solo i tailleur classici, nelle varie gradazioni di lavanda, lilla, glicine, ma anche i cappelli con veletta, le borse e le scarpe in tinta.
Chiuso il 2017 con oro e nero, godiamoci la magia e il mistero del divino viola.
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